Gnocchi di patate e carote viola
Eccoti i miei super colorati gnocchi di patate e carote viola: preparali e fammi sapere che ne pensi.
Ingredienti per 4 persone
– patate viola 500 gr – carote viola 500 gr – farina 00 250 gr + 50 gr per lavorarli – sale 1 grosso pizzico
Preparazione:
Prepara la base
Per preparare gli gnocchi lava bene le patate* e, senza pelarle, falle bollire per 20 minuti circa in pentola a pressione, salando leggermente l’acqua. Una volta pronte, scolale bene e pelale per tenerle da parte.
Nel frattempo lava, monda e pela le carote viola: ho usato un pela verdure, indossando anche i guanti per non sporcare eccessivamente le mani.
Tagliale a tocchetti e cuoci anche queste. Io le ho lessate, ma puoi anche cuocerle a vapore. Scolale e tieni da parte anche queste.
Impasta
Passa le carote con un passa verdure, e procedi con le patate una volta intiepiditesi. Non preoccuparti se le patate risulteranno molto meno brillanti – o addirittura “scolorite” – rispetto a quando erano crude: è normale. Le carote sono talmente intense che la sfumatura finale sarà comunque spettacolare.
Infarina il piano di lavoro e inizia ad impastare a mano gli ingredienti aggiungendone di ulteriore poco alla volta. Aggiungi il sale e alla fine dovrai ottenere un panetto compatto e liscio.
Forma gli gnocchi
Taglia il panetto in porzioni, da lavorare a bastoncini di 3 cm di spessore. Ora, con un tarocco, suddividili in pezzetti di 2-3 cm.
Passa ciascuno sul riga gnocchi, oppure sui rebbi di una forchetta, per ottenere le tipiche scanalature. Man mano che sono pronti, disponi gli gnocchi di patate e carote viola su un vassoio foderato e leggermente infarinato. Mi raccomando, cuocili subito**!
Note
*Consiglio di scegliere patate più o meno della stessa grandezza, circa 180-200 gr l’una, in modo tale da ottenere poi una cottura uniforme.
**non aspettare troppo ma cuocili immediatamente oppure congelali nel più breve tempo possibile.
Conservazione
Una volta cotti e conditi non è l’ideale conservare a lungo gli gnocchi. Non consiglio di congelarli da cotti ma puoi sicuramente congelarli da crudi: prima su un vassoio, poi puoi trasferirli in un sacchetto alimentare dopo che si sono induriti. Se devi cuocerli non scongelarli ma buttali direttamente nell’acqua bollente salata.